La Russia è sempre stata feconda di movimenti religiosi, e lo è ancora oggi. Molti dei movimenti sono tuttavia attivi esclusivamente in Russia, o al massimo si espandono nelle comunità di origine russa del Nord America.
Sergej Anatol’evič Torop nasce il 14 gennaio 1961 a Krasnodar, in una famiglia di muratori atei (ma con una nonna che fa parte del movimento dei Vecchi Credenti, da cui è influenzato). Nel 1968 la famiglia si trasferisce a Minusinsk. Dopo il servizio militare obbligatorio, lavora nella milizia territoriale ma si interessa anche di religione e di esoterismo (in particolare, si accosta all’Agni Yoga).
Torop, è un ex poliziotto russo; alcuni suoi ex-colleghi in alcune interviste hanno affermato che Sergej non è stato sempre così, ma che quando inseguiva i criminali e gli ordinava di fermarsi, essi, quasi illuminati, si inginocchiavano immediatamente davanti a lui.
Nel maggio 1990 annuncia che “la sua memoria si è aperta” e che ora ricorda di essere il Figlio di Dio, venuto sulla Terra con il nome di Vissarion. Il 14 gennaio 1991 afferma di essere stato battezzato direttamente da Dio Padre, e il 18 agosto 1991 predica il primo sermone nei pressi di Minusinsk. Questo inizio della vita pubblica di Vissarion è celebrato nel movimento come “Giorno dell’Annuncio”, e si considera significativo il fatto che la data coincida con quella del fallimento del colpo di Stato contro il governo di Mikhail Gorbaciov.
Già alla metà degli anni ’90 inizia ad ordinare sacerdoti e fondare chiese in suo nome. Ha fondato, ed è attualmente è alla guida della “Chiesa dell’Ultimo Testamento”, organizzazione che ha sedotto quasi 15.000 anime. Si è direttamente dichiarato “Figlio di Dio” – facendosi anche venerare come Lui – tornato sulla terra per istruire ancora (falsità: Gesù ha completato la sua missione e redento tutti 2000 anni fa). Il movimento religioso conta all’incirca 4.000 seguaci, in una trentina di villaggi siberiani nelle vicinanze della sede principale della chiesa e altri 10.000 sparsi per il mondo.
Nel 1994 Vissarion invita i seguaci a vivere in comunità sul monte Sukhoi (nella provincia di Krasnoyarsk), in una località presentata come “il centro del mondo”. Nel 1994 il movimento è registrato come comunità; nel 1995 ordina i due primi sacerdoti e nel 1996 consacra la prima chiesa. Il fiorente movimento anti-sette russo considera la comunità di Vissarion un obiettivo primario, ma questo non ne ha impedito l’espansione – fino a ottanta comunità in Russia (di cui nove registrate), più altre in Bulgaria, in Germania, nei Paesi Baltici e negli Stati Uniti –, con membri e simpatizzanti isolati in numerosi altri paesi.
Vissarion si è autoproclamato incarnazione di Gesù Cristo. Egli afferma che una notte lo ha visitato lo Spirito Santo, che gli ha rivelato la sua vera identità, e lo ha spinto a predicare. Alla base della sua chiesa ci sono la credenza nella reincarnazione, nel Veganesimo e in un’imminente fine del mondo. Egli combina elementi della Chiesa ortodossa russa, del buddhismo e dell’ecologia. Per i seguaci, e soprattutto per i sacerdoti, è vietato bere alcolici, fumare e adoperare denaro. Un altro elemento del credo da esso proclamato è il concetto di Causa ed Effetto, e l’importanza data alla Terra, la quale è ritenuto sacra. Il falso profeta o messia comanda inoltre ai suoi seguaci di non vaccinare i propri figli (!) o la tolleranza e l’accettazione del suicidio.
Vissarion ha fondato una comunità chiamata Tiberkul, su un territorio di circa 2,5 kilometri quadrati, che oggi conta circa 5.000 abitanti, situata nei pressi delle cittadine di Petropavlovka e Čeremšanka.
Dal 1992 il biografo Vadim Redkin pubblica un volume annuale in cui descrive le attività di Vissarion.