Nel 1905, il mondo fu sconvolto dalla straordinaria notizia che la Federal Reserve degli Stati Uniti era stata svaligiata. Peggio ancora, il fatto che i ladri fossero riusciti a portare via ben 100 milioni di dollari, una fortuna inimmaginabile per l’epoca.
Stranamente, però, fu la stampa tedesca a dare la notizia. Il 1° aprile 1905, il Berliner Tageblatt, il popolare giornale in lingua tedesca, fu il primo a diffondere il fatto.
Secondo il giornale, tutto l’argento e l’oro del Tesoro federale degli Stati Uniti erano stati rubati da un gruppo di criminali. Si ritiene che i ladri fossero stati finanziati da alcuni milionari americani.
La rapina avrebbe fruttato più di 268.000.000 di dollari ma i ladri sarebbero riusciti a fuggire solo con una parte di essi, stimata in 100 milioni di dollari. Dopo la rapina, si diceva che il governo degli Stati Uniti stesse cercando di coprire il crimine, imbarazzato per il furto e sperando di evitare le ripercussioni dell’opinione pubblica.
Come è avvenuta la rapina?
Una delle domande più curiose sul furto al Tesoro degli Stati Uniti è come sia avvenuto esattamente. Nel Tesoro degli Stati Uniti, i milioni di dollari erano protetti da un sistema molto sofisticato, noto come Holmes Electric Protector.
Con una protezione così solida, si pensava che l’effrazione fosse quasi impossibile. Il sistema prevedeva segnali di allarme in ognuno dei tredici caveau del Tesoro. Nel momento in cui il segnale d’allarme scattava, quasi 1.500 soldati, poliziotti e agenti dei Servizi Segreti si recavano immediatamente sul posto. In un contesto di sicurezza così elevato, il furto di cento milioni di dollari era piuttosto straordinario.

Il Berliner Tageblatt fornì informazioni dettagliate sul percorso seguito dai ladri per realizzare con successo il più grande furto dell’epoca. Ci vollero quasi tre anni per pianificare ed eseguire il piano destinato a derubare l’argento e l’oro del Tesoro degli Stati Uniti.
All’inizio, i criminali, che sostenevano di lavorare con la regia di personaggi milionari americani, presero un edificio di fronte al fiume Potomac, situato di fronte al palazzo del Tesoro di Washington DC. L’edificio venne adibito ad una fabbrica.
Questa fabbrica aveva il nome della ditta Myers, Mead & Co. Sembrava essere uno stabilimento per macchine e apparecchiature elettroniche. Tuttavia, lo scopo principale dell’edificio era quello di utilizzarlo per la realizzazione delle gallerie. In pratica, l’intero edificio doveva essere utilizzato per nascondere l’ingresso di un tunnel sotterraneo.
Dal terreno della fabbrica, i criminali scavarono un tunnel lungo quasi un miglio (1,6 km). Si trovava a quasi 9 metri sotto il letto del fiume. La fine della galleria arrivava direttamente sotto la Tesoreria degli Stati Uniti.
Da questa estremità del tunnel furono scavati tredici pozzi di risalita. Ognuno di questi pozzi conduceva a uno dei tredici caveau del Tesoro degli Stati Uniti. In questo modo i ladri poterono facilmente rimuovere le fondamenta di tutte le camere e quindi asportare tutto il contenuto presente in esse.
Tutto l’argento e l’oro furono rapidamente prelevati dal Tesoro degli Stati Uniti. Vennero poi trasportati con delle vetture elettriche attraverso il tunnel. L’argento e l’oro furono poi caricati in piccoli sottomarini.
Il trasporto del tesoro è stato effettuato da un minimo di venti sottomarini. Si ritiene che i sottomarini siano stati costruiti in Europa appositamente per lo scopo della rapina. Erano stati allestiti in modo simile alle navi utilizzate per recuperare i tesori perduti sul fondo del mare.
I sottomarini venivano allontanati silenziosamente dal fiume per raggiungere le navi in attesa in mare aperto. Una volta caricato tutto l’argento e l’oro sulle imbarcazioni, i criminali partirono con il tesoro alla massima velocità. Da quel momento, dei criminali non si ha più traccia.
La verità sul furto alla Federal Reserve
La notizia fu pubblicata sul Berliner Tageblatt in modo così dettagliato da sembrare abbastanza credibile per il pubblico. In realtà, però, il furto del Tesoro americano era un pesce d’aprile.
Il giornale riuscì in pieno a far credere che si trattasse di una storia vera e che il Tesoro degli Stati Uniti fosse stato derubato. Riuscì a ingannare anche gran parte dei media tedeschi. In poco tempo, la notizia si è diffusa in diversi paesi.
Il furto fu persino ripreso da alcuni giornali come uno dei crimini più sorprendenti che fossero mai stati commessi. La notizia si era diffusa dalla Germania all’Ungheria, all’Austria e a diversi altri Paesi vicini. Una di queste testate creò persino un’illustrazione che mostrava l’ubicazione del tunnel scavato dai criminali sotto il Potomac. L’illustrazione fu riproposta in diversi articoli di giornale.
Tuttavia, ben presto si scoprì che l’intera storia del furto era una bufala. Il giornale Berliner Tageblatt rimase piuttosto soddisfatto del successo del suo scherzo nel giorno del pesce d’aprile. Poco dopo la rivelazione, la bufala divenne una notizia da prima pagina in tutto il mondo.
I giornalisti americani si stupirono di come le loro controparti tedesche potessero cadere così facilmente in questa bufala che appariva come un’affermazione davvero assurda. Alcuni americani ritenevano che la ragione principale del successo della storia del furto del Tesoro americano fosse l’immagine fantasiosa degli Stati Uniti nella coscienza di molte persone in Europa. Si pensava che l’America fosse un Far West governato da milionari in cui sarebbe stato possibile compiere un furto di tale portata.
Chi diede il via alla bufala?
La bufala del furto del Tesoro americano fu in realtà scritta da Louis Viereck, corrispondente da New York del Berliner Tageblatt. Era conosciuto con lo pseudonimo di L. Triang ed era, tra le altre cose, il figlio illegittimo del Kaiser Guglielmo I.
Alcuni giornali americani scoprirono che la beffa del furto del Tesoro americano era molto simile a un libro intitolato The President: A Novel. Il libro è stato scritto da Alfred Henry Louis.
Il romanzo narra di un piano per derubare l’erario attraverso un tunnel in una vecchia fogna. La storia di milionari criminali che dirottano il governo degli Stati Uniti era in effetti un robusto scherzo per ingannare la gente il giorno del pesce d’aprile. In parecchi comunque ci sono cascati!