La sera del 9 giugno 1929 un visitatore si recò nella cittadina di Sabina, Ohio. Era chiaramente malato, piegato e riusciva a malapena a camminare, ma ogni tanto riusciva a fare un cenno con la testa e a salutare le persone che incontrava.
Zoppicando fino alla periferia della città, si rese probabilmente conto che non poteva andare oltre e, così, strisciò in un fosso e morì. Quando un contadino trovò il corpo il giorno dopo, venne convocato il responsabile delle pompe funebri locale, il Sig. Littleton, e il cadavere fu portato nel suo laboratorio per essere imbalsamato nell’attesa di essere identificato.
L’unico indizio sull’identità dello sconosciuto era un indirizzo di Cincinnati trovato scarabocchiato su un pezzo di carta in una delle sue tasche che, dopo le indagini, si rivelò essere solo un lotto di terreno vuoto.
Così «Eugene», come il Sig. Littleton cominciò a chiamarlo, rimase in mostra alle pompe funebri nella speranza che qualcuno alla fine lo riconoscesse e reclamasse il suo corpo.
In breve tempo cominciò a spargersi la voce sull’insolita esposizione nella piccola cappella funeraria di Sabina, ed Eugene divenne una sensazionale attrazione che nessuno voleva perdere. Nel corso dei 35 anni in cui è stato esposto, si stima che circa 1,5 milioni di persone si siano fermate a salutare l’uomo mummificato nei loro viaggi tra Columbus e Cincinnati.
Nel 1946 Eugene aveva raggiunto un tale livello di popolarità che Littleton cedette alle richieste dei suoi fan più adoranti e portò il morto in tournée, entusiasmando le folle del Circleville Pumpkin Show e del Ripley Farmer’s Festival.
Ogni tanto Eugene si è ritrovato anche ad essere la pedina di alcuni scherzi degli studenti del liceo e del collegio, che dopo averlo rubato lo presentavano in ogni sorta di luogo inaspettato. Nel 1964 qualche furbacchione si spinse troppo oltre, quando pensò che sarebbe stato divertente spaventare gli studenti di Columbus lasciando Eugene appoggiato su una panchina del campus dell’OSU.
In seguito si decise che le cose stavano sfuggendo di mano e la misteriosa mummia ricevette un breve e rispettabile funerale prima di essere messa a riposo nel cimitero della città.
Nonostante sia sepolta da oltre 60 anni, la gente si ferma ancora a rendere omaggio alla tomba di questo insolito personaggio.