Nell’estate del 1973, nella città di Murphysboro, nel sud-ovest dell’Illinois, uno strano mostro chiamato «Mud Monster» fece una breve apparizione, per poi dileguarsi per sempre. Chi lo ha visto o sentito però, non lo dimenticherà mai.
Il primo incontro con il Mud Monster (mostro di fango) di Murphysboro avvenne il 25 giugno 1973. Randy Needham e Judy Johnson erano parcheggiati vicino ad un molo per le barche sul Big Muddy River a mezzanotte circa. Era una notte tranquilla, poi un urlo incredibilmente forte, proveniente dai boschi vicini…
Quando Needham e Johnson girarono lo sguardo nella direzione in cui sembrava fosse arrivato l’urlo, a quel punto lo videro, era proprio lui il Mud Monster. Con un’altezza stimata di circa 2 metri e circa 160 kg di peso, fu uno spettacolo agghiacciante.
Il Mud Monster era coperto da una chiara pelliccia ricoperta di fango, aveva gli occhi di un rosa brillante che in quel momento, stavano puntando proprio dritto verso di loro. La coppia avviò rapidamente il motore e si allontanò dalla zona, per dirigersi direttamente al Dipartimento di Polizia di Murphysboro e riferire ciò di cui erano stati testimoni.
La polizia si mostrò scettica, ma inviò ugualmente due agenti, Meryl Lindsey e Jimmy Nash, sulla scena del fatto, per cercare delle eventuali prove. Trovarono delle grandi impronte, lunghe circa 30 centimetri. Altri due agenti arrivarono sulla scena e i quattro iniziarono a seguire le impronte che continuavano lungo la riva del fiume.
Presto sentirono anche loro le urla che Needham e Johnson avevano riferito e sentirono quello che sembrava il rumore di una grande creatura che si muoveva nell’acqua, ma non riuscirono mai ad avvistare il mostro di fango. Con l’avvicinarsi dell’alba, la creatura sembrava ormai scomparsa e tutto era tornato tranquillo. Tuttavia, la tranquillità non durò a lungo.
La notte successiva un bambino di 4 anni di nome Christian Baril stava giocando nel cortile sul retro della sua casa, che si trovava relativamente vicino al fiume Big Muddy. Corse nell’abitazione, dicendo ai suoi genitori che aveva visto un grande fantasma bianco, i suoi genitori, naturalmente, non gli credettero.
Poi, circa 10 minuti dopo, due adolescenti, Randy Creath e Cheryl Ray erano seduti sul portico posteriore della casa, quando videro anche loro il Mud Monster. La descrizione era identica a quella della prima segnalazione. Riferirono che il mostro li aveva semplicemente guardati e che poi si era allontanato lentamente nel bosco.
La polizia arrivò rapidamente con un cane di nome Reb per ispezionare la zona. A un certo punto sembrava che Reb avesse trovato qualcosa all’interno di un fienile. Dopo aver chiesto i rinforzi, gli agenti entrarono con le pistole puntate, ma non trovarono nulla.
L’ultima segnalazione del Murphysboro Mud Monster fu presentata il 7 luglio, da una donna di nome Nedra Green, che sosteneva di aver sentito le urla del mostro, ma non andò a controllare per capire cosa ci fosse all’esterno.