Josephine Myrtle Corbin nacque il 6 maggio 1868 nel Tennessee (Stati Uniti), è diventata famosa per una rara anomalia, era nata con 4 gambe. Tuttavia, la sua storia è un esempio di come la natura possa essere superata dalla forza di volontà e dal coraggio.
A tutti gli effetti, Josephine era una bambina normale. La sua nascita avvenne senza alcun problema straordinario come pure per sua madre che affermò di aver avuto un travaglio e un parto normale, eccetto per il momentaneo posizionamento della bambina nell’utero con la testa rivolta verso l’alto.
I medici che visitarono la bambina dopo la nascita riferirono che era forte e sana, aggiungendo che cresceva con una buona progressione. Un anno dopo risultava che la piccola poppava in modo corretto e prosperava bene. Nel complesso, era una bambina perfettamente sana, attiva e in salute. Nonostante avesse quattro gambe.
Perfettamente normale (o quasi)
Dal momento che era nata con quattro gambe, due di dimensioni normali poste accanto a un paio di gambe più piccole, i medici che la fecero nascere, ritennero necessario precisare i motivi che, a loro parere, avessero determinato la sua malformazione. In primo luogo, i genitori della bambina, avevano circa 10 anni di differenza di età. William H. Corbin aveva 25 anni, mentre sua moglie Nancy ne aveva 34.
In secondo luogo, i medici notarono che i due coniugi si assomigliavano in modo impressionante. Entrambi avevano i capelli rossi, gli occhi azzurri e la carnagione molto chiara. L’aspetto era talmente simile che i medici ritennero fondamentale sottolineare esplicitamente che i due non erano “consanguinei” nei loro referti medici.
Nonostante questi due fattori elencati dai medici, si riteneva che la bambina fosse semplicemente un’anomalia: infatti i suoi genitori avevano avuto altri sette figli, tutti perfettamente normali.
In seguito, si scoprì che era nata con una malformazione denominata dipygus e che la sua patologia era probabilmente il risultato dello sdoppiamento dell’asse del suo corpo durante lo sviluppo. Di conseguenza, era nata con due bacini affiancati.

Con ogni bacino, aveva due serie di gambe, una di dimensioni normali e una più piccola. Le due gambe piccole erano affiancate alle due gambe normali, una delle quali aveva anche il piede storto.
Secondo le riviste scientifiche scritte dai medici che studiarono Myrtle Corbin nel corso della sua vita, era in grado di muovere le gambe interne più piccole, anche se non erano abbastanza forti da permetterle di camminare. Il che, ovviamente, non aveva molta importanza, dato che non erano abbastanza lunghe per toccare il suolo.
La carriera di Myrtle Corbin nel mondo dello spettacolo viaggiante
Nel 1881, all’età di 13 anni, Myrtle Corbin entrò nel circuito degli spettacoli con il soprannome di “Ragazza a quattro zampe del Texas“. Dopo essersi esibita ai vicini curiosi e averli fatti pagare un centesimo a testa, il padre si rese conto del suo potenziale commerciale, bisognava pubblicizzarla per avere l’opportunità di incassare denaro. Fece preparare degli opuscoli promozionali e iniziò a pubblicare annunci sui giornali per invitare la gente a vederla.
Gli opuscoli promozionali la descrivevano come una ragazza “di indole gentile come il sole d’estate e felice come il giorno più lungo“. E in effetti, questo pare proprio essere vero.
Durante il periodo trascorso come attrazione casalinga, divenne molto popolare. A un certo punto, invece di portare i curiosi verso la sua casa, preferì iniziare a viaggiare nelle piccole località e nelle città esibendosi al pubblico, riuscì a guadagnare fino a 450 dollari alla settimana.
In seguito, il celebre showman P.T. Barnum sentì parlare di lei e la ingaggiò per il suo spettacolo. Nei circhi andavano di moda i cosiddetti “freaks”, ovvero uomini con varie deformità che si esibivano come fenomeni da baraccone e diventavano delle vere e proprie celebrità del loro tempo. Continuò a lavorare per Barnum per quattro anni ispirando persino altri uomini di spettacolo a produrre dei falsi esseri umani a quattro zampe per i loro spettacoli quando non riuscivano ad assumerla.
La vita di Myrtle Corbin dopo il circo
A 18 anni, Myrtle Corbin si ritirò dal mondo dello spettacolo. Aveva conosciuto un medico di nome Clinton Bicknell e se ne era innamorata. Quando ebbe 19 anni, i due si sposarono.

Circa un anno dopo, nella primavera del 1887, Myrtle Corbin scoprì di essere incinta. Si recò da un medico di Blountsville, lamentando dolori al fianco sinistro, febbre, mal di testa e diminuzione dell’appetito. Nonostante la sua particolare anatomia – aveva due apparati riproduttivi autonomi -, i medici non ritennero che ci fosse motivo per cui non potesse portare a termine la gravidanza.
Sebbene si sia ammalata seriamente durante i primi tre mesi di gravidanza, tanto da indurre il suo medico ad abortire, in seguito finì per dare alla luce altri quattro figli tutti in buona salute.
Dopo essersi esibita in spettacoli itineranti e aver dato alla luce i suoi figli, la vita di Myrtle Corbin fu sostanzialmente normale. Sebbene il suo caso continuasse a comparire nelle riviste mediche di tutto il paese, mantenne un’esistenza tranquilla nella sua casa in Texas con il marito e i figli.
Alla fine, nel 1928, morì a causa di un’infezione cutanea da streptococco. Sebbene oggi gli antibiotici rendano la patologia facilmente curabile, negli anni Venti non esistevano cure di questo tipo.
Il 6 maggio 1928, la sua bara fu interrata e ricoperta di cemento.
Diversi membri della famiglia vegliarono sul cemento in via di essiccazione fino a quando non si fu solidificato, una precauzione aggiuntiva per evitare che i ladri di tombe rubassero il suo cadavere. Del resto, diversi medici e uomini di spettacolo avevano offerto denaro per il suo corpo e la sua famiglia sapeva che c’erano persone disposte a fare di tutto per avere un ultimo ricordo di Myrtle Corbin, “la ragazza a quattro zampe del Texas”.